La famiglia Albano
Riccardo e Giovanna Albano
furono, nel 1946, tra i fondatori della Società Amici della Musica di Taranto
che, pur avendo avuto una storia precedente, aveva subito una lunga interruzione
a causa della Seconda Guerra mondiale.
La rifondazione della Società era
stata realizzata con l'intento di riportare alla normalità la vita della
cittadinanza così tragicamente colpita dal conflitto mondiale e dalle sue
conseguenze.
Da allora gli Amici della Musica
ebbero una vita molto intensa rappresentando un grande punto di riferimento per
artisti di fama internazionale che si sentivano onorati di tenere i loro
concerti in un ambiente così prestigioso.
Nel 1962 l'Associazione decise di
stabilire un premio pianistico nazionale, diventando in seguito internazionale,
che da allora ha avuto un percorso importante e di grosso spessore.
Nell'ambito di questo premio, che
si è sempre tenuto nel maggio di ogni anno, la famiglia Albano, dopo la
scomparsa di Riccardo, nel giugno del 1986, decise di istituire un premio
speciale a suo nome la cui destinazione veniva lasciata al parere della giuria.
Nel 1999, dopo la scomparsa di
Giovanna, il suo nome veniva accostato a quello del marito Riccardo, e così il
premio ha assunto il suo nome definitivo.
Riccardo Albano, nato nel
1904, pur svolgendo altra attività professionale concludendo la sua carriera
come direttore della Banca Commerciale Italiana, ha sempre amato la musica
praticandola come violinista non professionista. In realtà egli aveva un vero
grande talento musicale che gli consentiva di suonare qualunque strumento e
soprattutto il pianoforte sul quale era in grado di eseguire, con rara perizia,
anche all'impronta, ogni genere di composizione.
Giovanna invece aveva
studiato al Conservatorio di Napoli S. Pietro a Maiella conseguendo il diploma
di pianoforte nella classe del M° Romaniello che, insieme al suo collega
Rossomandi, costituiva un vero e proprio vanto della grande tradizione didattica
italiana.
Dopo il diploma si era trasferita
a Taranto che pur non essendo il suo luogo di nascita era e sarà sempre la città
da lei più amata. E a Taranto, per 40 anni Giovanna, titolare della cattedra di
pianoforte al Liceo Musicale "Giovanni Paisiello" ha formato intere generazioni
di pianisti.
In casa Albano la musica era
letteralmente pane quotidiano non solo per motivi professionali ma soprattutto
perchè amata ed eseguita praticamente ogni giorno. Questa grande passione per la
musica ha alimentato la vita della famiglia Albano da sempre e quindi spiega il
suo grande coinvolgimento nella storia dell'Associazione "Amici della Musica" e
nella volontà di istituire un premio speciale, in seno al Premio pianistico che,
come si è detto, sta per festeggiare, nel 2012, il suo cinquantesimo anno di
vita.
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