Maria Liuzzi al magnifico
festival estivo del Carnevale italiano
Un pubblico delle
grandi occasioni si è assiepato lungo i viali della cittadina di Crispiano,
sulle colline attorno a Taranto, per assistere alla sfilata del corteo
mascherato. Quello del Carnevale del Brigantino è un evento molto importante
nel territorio: una formula estiva, pensata come attrattiva turistica e
giocando anche sull'offerta gastronomica del posto, che si è conquistato nel
panorama nazionale carnascialesco un posto importante per l'indiscutibile
cura e magnificenza dei costumi, diventando un sicuro punto di riferimento
estivo.
La
kermesse richiama gruppi rappresentanti di altri carnevali italiani,
offrendo un piccolo festival: infatti si premiano i costumi più belli. in
questa XI edizione la Pro Loco, diretta dal vulcanico Egidio Ippolito, ha
intensificato gli sforzi per organizzare una manifestazione ancora più bella
e ricca, invitando a partecipare 14 rappresentanze di carnevali italiani e
non solo, tra cui Venezia, Viareggio, Castiglion Fibocchi, Putignano,
Misterbianco ed Avola, 900 partecipanti nei costumi più belli divisi 21
gruppi.
Per la manifestazione in evidente crescita si è pensato di affidare la
presentazione del corteo più atteso, quello del sabato sera, ad una
conduttrice conosciuta e di sicura affidabilità, Maria Liuzzi. Non sono
mancate troupe di tv locali, mente un gruppo di appassionati ha trasmesso le
immagini in streaming via internet dal sito crispianonline.com
Nella postazione di Piazza S. Maria della Neve, Maria Liuzzi col suo sodale
Raffaele Zanframundo ha intrattenuto il pubblico nell'attesa che giungessero
i diversi gruppi. La preparazione di Maria si è subito notata nel modo di
condurre: c'era molto di stile da "diretta televisiva", sembrava di
assistere alle dirette di Telenorba da Putignano o addiruttura quelle RAI da
Viareggio! I commenti divertenti e divertiti, le anticipazioni sul programma
della serata e il gioco di sponda col suo collega, molto simpatico anche
lui, hanno catturato l'attenzione dei presenti, nell'attesa che le maschere
arrivassero in piazza, per poi continuare durante tutta la serata. Tutto
molto divertente.
Una giuria nazionale sul palco era pronta a votare i gruppi.
Ad
un certo punto, vestito da pirata, giunge il Presidente della Pro Loco
Egidio Ippolito, che dal livello stradale si aggiunge come terzo
presentatore, col compito, da "opinionista" addetto ai lavori, di commentare
i vari gruppi mascherati e intervistare i protagonisti della serata. Un
gioco di squadra tra i tre veramente ben riuscito.
Così, con i gruppi che conquistano il punto centrale del loro cammino, per
poi proseguire verso un'altra piazza del paese, ammiriamo le Turin Stars
Majorettes (direttamente dal Carnevale di Torino), accompagnate dalla Banda
Municipale di Crispiano diretta dal M° Bolognino, segutite dal pupazzo di
Brigantino, un'opera in spugna donata dai maestri artigiani di Avola. Maria
Liuzzi ci spiega il costume: veste una canottiera perchè il carnevale è
estivo, ha il mantello azzurro tipico dei briganti che infestavano la zona,
in mano ha una forchetta che infilza un fegatino, specialità tipica
crispianese. Brigantino nasce nel 1999, è la maschera più antica della
provincia di Taranto e ha un suo posto nel carnevale italiano.
Dopo lo show di Brigantino, ecco arrivare il ballerino veneziano Angelo
Antelmi, che si esibirà in coreografie anche sul palco, poi sfila il
coloratissimo gruppo locale Tuttifrutti, poi quello di una emozionante
bellezza di abiti di Castiglion Fibocchi (Arezzo), quindi un gruppo vestito
da Simpson da Putignano. Un tuffo nel '700 veneziano lo offre il Capriccio
Veneziano che inscena un minuetto, con la ballerina Maria Grazia Zambon;
altra gloria nazionale è il gruppo Macromega di Viareggio che a Crispiano
arriva con Hillary Clinton (naturalmente un pupazzo!). Completavano il
corteo i gruppi di Crispiano "Fantasia Bianca" (promosso dalla stessa Pro
Loco), i molto vintage "Gruppo '70" che hanno ballato su musiche celeberrime
di quel periodo, la Compagnia Stabile di Alberobello nel loro numero del
"Ristorante Tipico", il gruppo cripianese "Che tempo farà questo mese qua".
Fuori concorso, ospiti graditi i massafresi "La Durlindana" e da Avola
(Siracusa) "Alla corte del Re Burlone" che donerà il pupazzo del Re in
spugna alla Pro Loco.
Per la cronaca, i vincitori sono stati i "Gruppo '70" di Crispiano
Il
pubblico divertivo accompagnava con applausi l'arrivo dei diversi gruppi e
lo spettacolo è stato davvero godibile, abilmente condotto da Maria Liuzzi e
i suoi colleghi della serata. Il Carnevale di Crispiano punta tutto sullo
splendore dei suoi costumi e nell'intervista finale della Liuzzi ad Egidio
Ippolito, il leader dell'organizzazione, parlava di una scommessa vinta dopo
i primi anni di stentato inizio, della lungimiranza nella
destagionalizzazione del carnevale e nel progetto di farlo crescere ancora
di più. Se questi sono i propositi, auguriamo i migliori successi. Ma
sicuramente l'edizione 2009 è riuscita ottimamente!
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