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Concerto di Jean Luc Ponty & His Band
il 18 dicembre 2009 a Bari, al Teatro Piccinni

   
   

Con il concerto di Jean Luc Ponty Maria Liuzzi tiene a battesimo la nuova rassegna internazionale di jazz a Bari

     Al Teatro Piccinni di Bari Maria Liuzzi è stata la presentatrice di un concerto jazz di livello internazionale: ad esibirsi sulla scena è stato il celebre violinista francese Jean Luc Ponty, un'autentica "leggenda", che, assieme al suo gruppo, sta portando in tournée mondiale "The Atacama Experience", proponendo il suo ultimo lavoro discografico, punto di arrivo della sua ricerca musicale.

     La serata, rientrante in un cartellone invernale di jazz e promossa dalla nascente Associazione "Nel gioco del Jazz", sotto la direzione artistica del M° Roberto Ottaviano, ha avuto anche finalità umanitarie: come ha spiegato la Liuzzi nell'introduzione, conversando con la Sig.ra Monticelli, presidente dell'Associazione Onlus "Beppe Valerio", l'incasso della serata sarebbe stato devoluto a questo importante sodalizio che opera per la prevenzione e la cura delle nefropatie infantili. La promozione di spettacoli rientra nella strategia di far conoscere ed apprezzare l'Associazione ad un pubblico sempre più vasto, al fine di sensibilizzare quante più persone alle tematiche delle malattie renali infantili.

     Roberto Ottaviano ha presentato la nuova associazione musicale e il suo marcato impegno sociale oltre che artistico, intenta a favorire la conoscenza da parte del pubblico pugliese di grandi jazzisti di levatura internazionale, ma anche dando spazio ai giovani musicisti del territorio, con iniziative mirate. Maria Liuzzi finalmente riusciva a scoprire il motivo del nome - un po' misterioso - de "Il gioco del jazz": Ottaviano ha spiegato quanto il gioco e l'improvvisazione, la ricerca e il miscelare diversi suoni sia tipico di questo genere musicale, anche perchè, come si può osservare dai bambini, "il gioco è una cosa seria!"

     Prima di cedere la scena ai musicisti, la nostra giornalista ha avuto modo di conversare con il Dott. Romito, che, in qualità di tesoriere dell'Associazione "Beppe Valerio", ha illustrato le attività di prevenzione in corso attraverso un ciclo di lezioni scolastiche in istituti della scuola primaria, ma anche ha invitato alla fattiva solidarietà finanziando l'attività della Onlus. La Liuzzi poi ha chiamato sul palco il critico musicale Sbisà che è stato invitato per fornire una chiave di ascolto al concerto, parlando di Ponty e del suo virtuosismo di violinista al servizio del jazz. La presentatrice finalmente ha presentato al pubblico la biografia artistica del musicista e quindi si poteva iniziare il concerto.

     Ponty, assieme alla sua Band composta da William Lecomte alle tastiere, Pierre Francois Dufour alle percussioni e Guy Nsangué Akwa al basso, ha suonato pezzi tratti dal suo ultimo album, fortemente impressionisti ed ispirati a diversi paesaggi e suggestioni di viaggio, in un lavoro di scavo e di ricerca. Ponty nella serata ha suonato anche i pezzi più importanti del suo repertorio e anche un omaggio a Thelonius Monk, con una trascrizione per violino del "mood" pianistico del grande jazzista. Gli strepitosi musicisti, con il bassista di origini camerounensi particolarmente ispirato e di grande espressività, come tutti gli elementi della band, avevano lo spazio per loro digressioni sul tema, come nelle migliori tradizioni del genere. Il pubblico ha gradito lo spettacolo accreditando generosi applausi e, alla fine, pretendendo il bis.

     Una serata di grande successo che ha avuto il merito di far conoscere al pubblico pugliese un musicista non troppo noto al grande pubblico, sicuramente un ottimo debutto per la nuova associazione barese. Nell'epilogo, Maria Liuzzi, simpatica ed impeccabile come sempre, ha dato la parola al Dott. Romito per i saluti porgendo gli auguri per le festività di fine anno e ricordando tutti i prossimi appuntamenti musicali e, per la stagione estiva, un progetto sostenuto dall'ente Provincia di Bari, con concerti di gruppi locali emergenti in luoghi ameni come cortili e masserie, per valorizzare il territorio e i talenti musicali.

     Giunti davvero alla fine della bella serata, Maria Liuzzi ha congedato il pubblico con i suoi auguri di Natale.

 

 

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